Già docente di Urbanistica all’Università di Palermo, si è occupato del risanamento dei Sassi di Matera

Comunicato stampa n° 13/2019

 

Pachino 29 gennaio 2019.

«Riparte il progetto di revisione del Piano regolatore generale: finalmente potremo dare un futuro alla pianificazione urbanistica della nostra città, rimasta ingessata per troppi anni». Ad dichiararlo sono il sindaco, Roberto Bruno, e l’assessore a Urbanistica e Lavori pubblici, Gianni Scala, che annunciano l’affidamento dell’incarico di revisione del Prg, tramite selezione pubblica, all’architetto Giuseppe Gangemi.

«Una procedura – hanno dichiarato il sindaco Bruno e l’assessore Scala – partita già lo scorso anno, con la previsione di spesa in bilancio per l’individuazione del progettista e con la nascita dell’Urban lab che farà da supporto al nuovo tecnico. Con questa selezione pubblica, dunque, si conclude finalmente un iter che, seppur farraginoso, è stato portato avanti nel rispetto della legge e non attraverso una serie di improvvisazioni con cui si è lavorato nel passato e come ha tentato di fare, anche durante la mia amministrazione, qualche sprovveduto e per fortuna ex consigliere comunale».

«Riteniamo che la figura del professore Gangemi sia una delle migliore in ambito nazionale a cui affidarsi per ottenere un ottimo risultato».

Giuseppe Gangemi, messinese, è stato docente titolare della cattedra di Urbanistica dell’Università di Palermo. Ha redatto strumenti urbanistici e piani territoriali in Sicilia di interesse ambientale (isole Eolie), per centri storici urbani (Altavilla Milicia, Barcellona Pozzo di Gotto,  Calatafimi, Petralia Sottana), di recupero di aree industriali (Villafranca T.), per città medie (Alcamo, Barcellona Pozzo di Gotto, Ispica, Marineo, Mazzarino, Terrasini), per città capoluogo (Trapani) e di area vasta (Piano Territoriale Provinciale di Palermo). È stato premiato in vari concorsi nazionali e internazionali di progettazione urbanistica, tra cui quello per il risanamento dei Sassi di Matera e in particolare il primo premio nel concorso per il Prg di Agrigento nel 1972. È stato componente di varie commissioni specifiche per l’urbanistica e per la tutela del paesaggio; per anni al C.R.U. (Consiglio Regionale dell’Urbanistica), nella Commissione Provinciale per la Tutela delle Bellezze Panoramiche di Agrigento, e nel Comitato Tecnico Scientifico per il Piano Territoriale Urbanistico Regionale.

 

 

didascalie: da sinistra l’architetto Giuseppe Gangemi, il sindaco, Roberto Bruno, l’assessore Gianni Scala e il responsabile dell’Urbanistica, Enzo Frazzetto.