IL PRESIDENTE DEL COMITATO DEI SINDACI

-in attuazione del Piano Azione Coesione Anziani- 2° Riparto, approvato dall’Autorità di Gestione-Ministero dell’Interno-
-ai sensi del Regolamento “Criteri per l’accesso ai voucher sociali relativi al servizio di assistenza domiciliare agli anziani non autosufficienti non in ADI”. approvato dal Comitato dei Sindaci con delibera n. 15 del 27.10.2014 e ratificato dal Consiglio comunale di tutti i comuni del distretto.

COMUNICA

che può essere presentata domanda per l’ammissione al servizio di Assistenza Domiciliare socio-assistenziale per anziani residenti nel Distretto Socio-Sanitario 46.
Il servizio ha la finalità di favorire la permanenza dell’anziano nel proprio ambiente di vita ed evitare o ritardare il ricovero in istituto.
Le prestazioni erogabili sono:
1. Aiuto nel governo dell’alloggio e nelle attività domestiche.
2. Accompagnamento dell’anziano per visite mediche, per visite ad amici e familiari, per la frequenza di centri socio-ricreativi, ecc.
3. disbrigo di semplici pratiche presso uffici competenti, svolgimento di piccole mansioni, quali pagamento di bollette. ecc
4. Disbrigo di commissioni varie.
5. Ogni altra attività di competenza dell’operatore socio-assistenziale addetto.
Destinatari del servizio sono gli anziani con più di 65 anni di età, in stato di grave non autosufficienza, privi di adeguato supporto familiare, che non usufruiscono del servizio A.D.I. (Assistenza Domiciliare Integrata).

La domanda (a cura dell’interessato o di un suo delegato) va presentata al proprio comune di residenza, esclusivamente su apposito modulo, fornito dall’Ufficio di servizi sociali.
Alla domanda dovrà essere allegata la seguente documentazione:
1. Fotocopia del documento di riconoscimento in corso di validità sia dell’anziano, sia dell’eventuale familiare richiedente.
2. Attestazione ISEE in corso di validità completa della dichiarazione sostitutiva unica riportante la situazione economica dell’intero nucleo familiare.
3. Certificato medico rilasciato dal medico di famiglia, nel quale si attesti lo stato di grave non autosufficienza dell’anziano e la possibilità di rispondere ai suoi bisogni attraverso servizi alternativi all’ADI.
4. Ogni altra documentazione ritenuta utile ai fini della stesura della graduatoria.
Qualora necessitino del servizio due anziani facenti parte dello stesso nucleo familiare, entrambi dovranno farne richiesta.
L’ammissione avverrà previa valutazione dell’istanza da parte del servizio sociale, la formulazione del P.A.I. (Piano assistenziale individualizzato) e predisposizione di apposita graduatoria. Le domande pervenute oltre il termine di presentazione verranno inserite in lista di attesa.
Il servizio è gratuito fino alla concorrenza di un reddito ISEE pari ad una volta e mezzo il minimo INPS (€ 9.796,41) . Oltre questa soglia sarà soggetto a progressiva compartecipazione fino al 100% del suo costo.
Le prestazioni domiciliari verranno erogate da Enti del Terzo Settore accreditati presso il Distretto Socio Sanitario 46, liberamente scelti dagli anziani ammessi al servizio. Ad ogni utente ammesso verranno pertanto rilasciati dei voucher in relazione al PAI approvato, spendibili presso l’Ente prescelto.
Modalità di presentazione della domande
I richiedenti devono far pervenire la domanda entro il 28 Marzo 2020 presentandola all’Ufficio Protocollo del proprio Comune di residenza. Per ulteriori informazioni gli interessati possono rivolgersi all’ ufficio servizio sociale del proprio comune di residenza.

Il Presidente del Comitato dei Sindaci
Dott. Corrado Bonfanti

Scarica istanza di ammissione